Oggi vi posto un pò d'immagini! Si tratta di Stereogrammi, ossia illusioni ottiche che permettono di vedere in una figura piana un'immagine tridimensionale!!!
Per vederli bisogna perdere lo sguardo sull'immagine, ossia non metterla a fuoco, come per vedere qualcosa che sia dietro di essa!!! All'inizio non è facile, ma una volta imparata la tecnica vi divertirete un casino a trovare "l'oggetto misterioso"!!!
A primo impatto sembrano foto normali, ma poi guardando meglio... scorprite voi cosa nascondono!!!
Queste sono tratte dal sito http://www.carlomasci.it
Quest'altro invece è tratto da http://www.sfonditalia.it
Esistono anche dei software che permettono di creare Stereogrammi, io ne ho trovati un pò qui, anche se non ho ancora provveduto a scaricarli e testarli!!!
Vi farò sapere appena possibile.... Ciauz!!!
venerdì 30 novembre 2007
mercoledì 28 novembre 2007
Il riso abbonda... per fortuna!!!
Ieri sera ho riso tanto... ma proprio tanto!!!
E' da un bel pò che non mi facevo tante risate... forse dovrei ridere più spesso... Ridere fa bene al cuore, e anche un pò agli addominali!!! ;-)
Ho sempre pensato che l'animale più fortunato al mondo fosse la iena ridens... almeno lei se la ride sempre!!! Poi ho scoperto che il riso è tipico dell'essere umano e che gli animali non ridono... che peccato!
Credo che un "personaggio" da prendere d'esempio sia sicuramente Patch Adams, medico americano ideatore della clownterapia!!!
Quanto può far bene una risata!!!
Personalmente istituirei la giornata mondiale della risata... un giorno in cui tutti i problemi vengono accantonati e ci si riunisce solo per ridere... ma ridere di gusto!!!
Aggiungo un paio di video, tanto per rimanere in tema e farsi due risate!!!
...E vi segnalo www.ironico.it se cercate cose divertenti!!!
Alla prossima... brurururugniaoooo!!!!!
E' da un bel pò che non mi facevo tante risate... forse dovrei ridere più spesso... Ridere fa bene al cuore, e anche un pò agli addominali!!! ;-)
Ho sempre pensato che l'animale più fortunato al mondo fosse la iena ridens... almeno lei se la ride sempre!!! Poi ho scoperto che il riso è tipico dell'essere umano e che gli animali non ridono... che peccato!
Credo che un "personaggio" da prendere d'esempio sia sicuramente Patch Adams, medico americano ideatore della clownterapia!!!
Quanto può far bene una risata!!!
Personalmente istituirei la giornata mondiale della risata... un giorno in cui tutti i problemi vengono accantonati e ci si riunisce solo per ridere... ma ridere di gusto!!!
Aggiungo un paio di video, tanto per rimanere in tema e farsi due risate!!!
...E vi segnalo www.ironico.it se cercate cose divertenti!!!
Alla prossima... brurururugniaoooo!!!!!
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lunedì 26 novembre 2007
Fattore I.
Piero Paolicchi scrive un libro sulla stupidità umana: "Il fattore I. Per una teoria generale dell’imbecillità".
Ho scoperto l'esistenza di questo libro da qualche giorno, sicuramente sarà il prossimo che leggerò!!!
Cercando sul web ho trovato una definizione tratta da questo libro che si addice molto al mio pensiero di imbecillità:
“L’Imbecillità è la mancanza della capacità di porsi domande e avere dubbi sui propri programmi di azione, di porli a confronto con quella degli altri e sottoporre anche questi ultimi a un vaglio critico, e quindi di non persistere con tetra pertinacia a prendere per buone idee sballate, proprie o altrui.”
Navigando mi sono imbattuta inoltre in un saggio, anch'esso molto interessante, intitolato "Le leggi fondamentali della stupidità umana" di Carlo Maria Cipolla in cui viene definito stupido:
"... una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita".
Qualcosa su cui riflettere...
Ho scoperto l'esistenza di questo libro da qualche giorno, sicuramente sarà il prossimo che leggerò!!!
Cercando sul web ho trovato una definizione tratta da questo libro che si addice molto al mio pensiero di imbecillità:
“L’Imbecillità è la mancanza della capacità di porsi domande e avere dubbi sui propri programmi di azione, di porli a confronto con quella degli altri e sottoporre anche questi ultimi a un vaglio critico, e quindi di non persistere con tetra pertinacia a prendere per buone idee sballate, proprie o altrui.”
Navigando mi sono imbattuta inoltre in un saggio, anch'esso molto interessante, intitolato "Le leggi fondamentali della stupidità umana" di Carlo Maria Cipolla in cui viene definito stupido:
"... una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita".
Qualcosa su cui riflettere...
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domenica 25 novembre 2007
E' una vita che ti aspetto
Da un paio di giorni sono tutta raffreddata... oggi ancora di più!!!
Mi viene in mente un libro letto non molto tempo fa: "E' una vita che ti aspetto" di Fabio Volo.
Un breve racconto, molto semplice ma significativo, in cui ognuno può ritrovare un pezzo della propria vita!!!!
Il libro comincia così:
Mi viene in mente un libro letto non molto tempo fa: "E' una vita che ti aspetto" di Fabio Volo.
Un breve racconto, molto semplice ma significativo, in cui ognuno può ritrovare un pezzo della propria vita!!!!
Il libro comincia così:
"Che freddo. Sono raffreddato. Del resto lo sapevo.
Si è fermata da me per la notte, e ho voluto dormire nudo, perchè mettere la maglietta mi sembrava poco macho. Pensare che lo so che se non mi metto la magliettina poi prendo freddo. Ma a volte mi piace fare il figo, mi piace fingere di essere quello che non sono. Faccio il duro a torso nudo e la mattina dico: -Babba bia che freddo-. Ma mi sa che questa è stata l'ultima volta.
Qualcosa è cambiato."
Si è fermata da me per la notte, e ho voluto dormire nudo, perchè mettere la maglietta mi sembrava poco macho. Pensare che lo so che se non mi metto la magliettina poi prendo freddo. Ma a volte mi piace fare il figo, mi piace fingere di essere quello che non sono. Faccio il duro a torso nudo e la mattina dico: -Babba
Qualcosa è cambiato."
Sicuramente un libro da leggere... quando non si ha voglia di letture impegnative!!! ;-)
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sabato 24 novembre 2007
Lettera del Che ai propri figli
"Crescete come buoni rivoluzionari. Studiate molto per dominare al tecnica che permette di dominare la natura. Ricordatevi che l'importante è la rivoluzione e che ognuno di noi da solo non vale niente. Soprattutto siate capaci di sentire nel profondo di voi stessi ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo: è la qualità più bella di un rivoluzionario."
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